Todaro Editore - 281 pagg. - € 16
EAN 9788886981828
Data di pubbl.: settembre 2009
Due suicidi a distanza di pochi giorni sono troppi per il paesino di Castel di Seta. Una donna bionda che nessuno ha mai visto prima in paese, e un barbone, considerato lo "scemo del villaggio" ma dotato di un'abilità artistica tale da permettergli di riprodurre, con pochi tratti di matita, tutto ciò che vede. Sono davvero suicidi? Quali fili invisibili legano le due vittime così diverse e distanti tra loro? Queste le domande che portano il commissario Prisco a scavare tra i segreti della buona borghesia di paese, nel privato di un assessore comunale e del proprietario di un ristorante di lusso, mettendone in luce vizi privati e pubblici. La soluzione del mistero s'intreccia con la vita privata del commissario Prisco fino alle ultime righe di un racconto che risolve e scompagina.
EAN 9788886981828
Data di pubbl.: settembre 2009
Due suicidi a distanza di pochi giorni sono troppi per il paesino di Castel di Seta. Una donna bionda che nessuno ha mai visto prima in paese, e un barbone, considerato lo "scemo del villaggio" ma dotato di un'abilità artistica tale da permettergli di riprodurre, con pochi tratti di matita, tutto ciò che vede. Sono davvero suicidi? Quali fili invisibili legano le due vittime così diverse e distanti tra loro? Queste le domande che portano il commissario Prisco a scavare tra i segreti della buona borghesia di paese, nel privato di un assessore comunale e del proprietario di un ristorante di lusso, mettendone in luce vizi privati e pubblici. La soluzione del mistero s'intreccia con la vita privata del commissario Prisco fino alle ultime righe di un racconto che risolve e scompagina.