Vivo a Napoli, dove sono nato il 24 novembre del 1956. Scrivo gialli, suono il basso in una band di vecchi (alla lettera...) amanti della musica degli anni '60 e '70. Nei ritagli di tempo faccio il medico legale.
Ho imparato a leggere e scrivere ancor prima di andare a scuola, guardando una trasmissione TV che si chiamava Non è mai troppo tardi. Evidentemente quel titolo ha continuato a significare qualcosa per me, se a quarantacinque anni ho pensato che non fosse troppo tardi per mettermi in gioco scrivendo il mio primo romanzo.
Sono stato (e sono ancora) un lettore disordinato, assolutamente non programmatico; quello che cerco è soprattutto una storia ben scritta, capace di conquistarmi. Per questo tra i miei autori preferiti - tanti - si trovano i nomi e i generi più disparati: King, Christie e Simenon, e ancora Eduardo, Vian, Calvino, Pavese, Bulgakov... ma non basterebbe un intero sito a finire l'elenco. Che dovrebbe includere - ai primi posti - anche gente che ha scritto cose con cui magari era difficile essere d'accordo, come Guareschi e Wodehouse, ma accidenti se sapeva scriverle! E ancora, i maestri del giallo italiano: Veraldi, Scerbanenco, Fruttero e Lucentini, Olivieri e parecchi altri. Finora ho pubblicato nove romanzi e diversi racconti, ho collaborato alla scrittura di alcune stagioni di "RIS-Delitti imperfetti" sceneggiandone anche un episodio. Sono vicepresidente dell'associazione culturale Napolinoir.