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28 maggio 2010 Archiviato in:
Personale | AppleSono davvero impressionato. È perfetto per navigare in Internet e leggere la posta, ottimo per leggere, vedere film, sentire musica. La tastiera virtuale è molto meno ostica di quanto si possa pensare e ci si fa la mano rapidamente. Penso che potrà essere anche un ottimo strumento di lavoro, è così piccolo che posso portarmelo appresso anche se esco a fare una passeggiata, o magari a fare una commissione qualsiasi e decidere di usarlo anche per una mezz’ora, seduto su una panchina. In questo senso l’unico problema per ora è l’assenza di una applicazione specifica (la versione per iPad del programma che uso per scrivere è stata annunciata ma ancora non è disponibile). Comunque c’è Pages, un ottimo word processor, che per scrivere un testo non troppo strutturato va benissimo.
Ci sono tantissime altre cose da dire, sull’eleganza del design, sulla velocità dei programmi, sull’intuitività, sulla batteria che finalmente dura abbastanza da non doverti preoccupare di uscire sempre con un caricabatteria al seguito, ma ci sarà tempo per parlarne (e comunque in questi giorni ne parlano tutti). Sono convinto che l’iPad è un modo rivoluzionario di concepire l’informatica personale.Tags: iPad
